Legge Stabilità 2016. Renzi: novità su partite Iva e minimi

Il presidente del consiglio Renzi ha affermato che ci sarà un intervento “serio”, su regime dei minimi e partite Iva. L’obiettivo a cui punta il governo è quello di migliorare il regime fiscale di vantaggio per piccoli commercianti, artigiani e liberi professionisti rimasti penalizzati dalla riforma del regime dei minimi introdotto con la manovra dello scorso anno.

La manovra 2015 aveva introdotto una riforma del regime agevolato – con un riordino delle precedenti formule e l’istituzione di un nuovo forfait con aliquota al 15% – ritenuta però troppo stringente tanto da indurre il Governo ad una proroga per tutto l’anno del vecchio regime forfettario al 5%.

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Non ci sono dettagli ma si ipotizza la revisione al rialzo tutti i limiti di ricavi delle differenti categorie. L’intervento prevederebbe un aumento minimo di 5.000 Euro e uno massimo di 10.000 delle diverse soglie di ricavi. Farebbero eccezione soltanto i professionisti che potrebbero vedersi rappoddiare l’attuale limite da 15.000 Euro a 30.000. Per le nuove partite Iva la misura allo studio prevederebbe la riduzione dell’imposta dal 15 al 5% almeno per i primi 3 anni, forse 5 ma l’operazione risulterebbe più costosa.

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